Dal momento in cui, ormai quasi tre anni fa, è stato approvato il cd. correttivo al codice dei contratti pubblici (d.lgs. 19 aprile 2017, n. 56) può dirsi compiuta, nel diritto nazionale, una vera e propria rivoluzione sulla strada della progressiva affermazione della tutela dell’ambiente (o del cd. “uso strategico”) dei contratti pubblici.